In particolare, il signor Alessandro, con il suo lavoro da medico, consigliava sempre ai tre ragazzi di trattare i clienti come figli. Gli stessi prodotti da coltivare, vendere e mangiare, dovevano essere per questo non solo buoni da mangiare, ma soprattutto dalle elevate qualità nutrizionali, per evitare di arrecare danni alla salute dei clienti.
Nell’ambito della gestione delle varie attività, da parte della famiglia Quaresima non viene preso a modello nessun modello organizzativo, preferendo convincere i propri collaboratori ad utilizzare le pratiche produttive e culturali più consone, piuttosto che imporsi come avviene solitamente con aziende di grandi dimensioni.
Possiamo perciò utilizzare cinque aggettivi per descrivere la tipologia di azienda: tradizionale, familiare, biologica, locale e giovanile.
Tradizionale per il tipo di produzione effettuata e per le modalità di coltivazione e produzione dei prodotti agricoli.
Familiare, vista la presenza di genitori, figli e nipoti nelle differenti mansioni.
Biologica per le modalità di produzione, come l’olio.
Locale per via della produzione ed il mercato di riferimento, oltre che per il personale proveniente dalle zone limitrofe.
Infine, giovanile per l’età media dei collaboratori, tra i quali possiamo contare i nipoti, da poco entrati nell’orbita aziendale.
Attualmente la famiglia Quaresima conta tre aziende distribuite nel territorio di Ascoli Piceno: due prettamente agricole a Folignano, “l’Azienda Agricola Quaresima” e “Il Boschetto”, mentre “La Bontà dei Colli”, il volto commerciale della famiglia, si trova a Maltignano.
L’obiettivo principale non è quello di realizzare una grande produzione, bensì di puntare sulla qualità e sul fatto di riuscire ad accontentare il gusto dei clienti e le loro esigenze, tenendo conto anche delle caratteristiche nutrizionali dei prodotti realizzati.